Oltre 240 aziende controllate e 4.000 KG di prodotti alimentari sequestrati e 65 le persone denunciate. Sono i risultati dei controlli straordinari sulla tracciabilità e sulla etichettatura dei prodotti alimentari avviati dai Nac (Nucleo Antifrodi Carabinieri ) di Roma, Parma e Salerno del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari.
I prodotti sequestrati sono risultati irregolari per violazioni alle norme sulla tracciabilità e sulla etichettatura. In particolare, sono state accertate  irregolarità per comunicazioni commerciali ingannevoli segnalate all’ Autorità Garante per la Concorrenza e per il Mercato, e  frodi sul sistema dei finanziamenti all’Unione Europea e a danno di  operatori commerciali per circa 2.000.000 euro.
Il  Nucleo Antifrodi Carabinieri di Roma  ha contestato la frode per “falsa evocazione” di marchi Dop e Igp, nelle province di Roma, Bologna, Milano e Firenze ove sono stati sottoposti a sequestro prodotti gastronomici che evocavano illecitamente i marchi di qualità  “Grana Padano e Parmigiano Reggiano” senza le prescritte autorizzazioni; la maggior parte di tali prodotti è risultata commercializzata sulla linea della Grande Distribuzione Organizzata, e sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 15.000 euro. Un piano straordinario di controlli è stato svolto dal Nucleo Antifrodi Carabinieri di Salerno nelle provincie di Napoli e Caserta ove sono stati operati sequestri su formaggi stagionati irregolarmente etichettati come “Parmigiano Reggiano DOP”. Contestate anche irregolari indicazioni sulle produzioni di “Mozzarella di Bufala Campana DOP”, ove in particolare è stato segnalato al Consorzio di Tutela l’indebito utilizzo in etichetta di nomenclature e comunicazioni ingannevoli. Di particolare rilievo anche l’operazione del NAC di Salerno che in Calabria ha individuato un particolare circuito di produzione di salumi falsi “DOP”, in cui i prodotti sono stati confezionati con carni provenienti dall’Olanda invece che dagli allevamenti locali previsti dal disciplinare di produzione.  
Soddisfazione all’attività è stata espressa dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, che ha detto: “Desidero complimentarmi per l’ottimo lavoro svolto dai Carabinieri dei Nac nel contrasto alle frodi agroalimentari, che ha portato nei giorni scorsi ad accertare anche irregolarità e frodi sul sistema dei finanziamenti Ue per oltre due milioni di euro. La lotta all’agropirateria è senza dubbio una delle priorità di questo Governo, perché abbiamo il dovere di proteggere i consumatori e i produttori onesti. È per questo che dovremo intensificare ancora i controlli, vigilare con efficacia sul rispetto delle norme sulla tracciabilità e sull’etichettatura. Particolarmente importante è stata la scoperta anche delle frodi per falsa evocazione dei prodotti Dop e Igp, perché proprio le denominazioni rappresentano quel valore aggiunto in termini di qualità che è la forza del Made in Italy”. 
A cura di Silvia Biasotto