Queste le parole chiave delle “Buone pratiche dell’agroalimentare marchigiano” premiate oggi lunedì’ 28 marzo 2011 presso la sede della Regione Marche a conclusione del progetto “Le Marche a Tavola 2010” ideato dal Movimento Difesa del Cittadino Marche, cofinanziato dalla Regione, alla presenza dell’Assessore alla Tutela Consumatori Antonio Canzian, del Dirigente P.F. Pietro Talarico, e dei massimi esperti e dirigenti di ASSAM, ARPAM, Corpo Forestale dello Stato, del Servizio Agricoltura Regione Marche.
Il Consorzio produttori “Oliva ascolana del Piceno Dop” e il centro “Terra d’Incontro” della Cooperativa “La Fraternità” sono le due realtà che si sono aggiudicate il riconoscimento, conferito al termine di una interessante tavola rotonda svoltasi con gli esperti intervenuti.
I premi sono stati conferiti dopo una attenta valutazione da parte di una giuria di esperti formata da: ETTORE FRANCA, Pres. O.L.E.A. ; BENEDETTO RICCI, già Comandante Prov.le Ascoli Piceno Corpo Forestale dello Stato; CLAUDIO GIACOMINI, AIS (Associazione Italiana Sommelier) Ascoli Piceno; BARBARA ALFEI capo panel ASSAM; SIMONA SESTILI -Membro Panel ASSAM, membro AIS, assaggiatore OLEA.
A conquistare la giuria – che ha generosamente messo a disposizione la propria competenza – sono state la qualità e la tipicità della neofita Dop “Oliva ascolana del Piceno”, una realtà di nicchia in grado però di offrire al consumatore un prodotto espressione della tradizione rurale e gastronomica locale, tutelato contro le scadenti imitazioni grazie alla tenacia di pochi. Ad oggi si contano nelle Marche solo 18 olivicoltori riconosciuti per un totale di 6.015 piante censite e oltre 152 quintali di oliva verde conferita dai produttori ai trasformatori di oliva in salamoia.
Testimonianza di come il lavoro agricolo non si esaurisca in attività di produzione e offerta è l’esperienza del Centro “Terra d’Incontro” di Montecassiano, emanazione della cooperativa sociale “La Fraternità”. Si tratta di un centro educativo agricolo per persone svantaggiate che produce frutta e verdura biologica, acquistata da mense scolastiche e gruppi di acquisto solidale, con l’obiettivo di valorizzare la terra quale strumento di educazione al lavoro per i ragazzi svantaggiati ma anche per la società che impara ad accogliere il loro lavoro.
Sono state premiate due realtà virtuose dell’agroalimentare marchigiano molto diverse – dichiara l’avv. Micaela Girardi Pres. Movimento Difesa del Cittadino Marchema accomunate dalla esigenza di maggiore conoscenza da parte dei consumatori: la toccante esperienza del Centro Terra d’Incontro di cui è portatore Denis Marini a Montecassiano vuole contare su continuità di ordinativi per accogliere un numero più alto di ragazzi svantaggiati.
L’iscrizione nel registro DOP per l’oliva ascolana è il risultato virtuoso di una scelta molto impegnativa che è ancora poco conosciuta dai marchigiani. Una maggiore consapevolezza del consumatore può far crescere la produzione locale di alta qualità, ma per ottenere ciò serve un impegno più forte delle istituzioni”.

Animatori della tavola rotonda, ricca di contenuti e stimoli, il prof. Ettore Franca pres. di OLEA, che ha evidenziato l’importanza del saper fare, del fare e poi del FAR SAPERE.
Roberto Catorci dell’ASSAM e Ferruccio Luciani del Servizio Agricoltura della Regione Marche hanno sottolineato la particolarità del disciplinare che coinvolge sia l’oliva in slamoia che l’oliva farcita più nota ricordando che si trattava di un prodotto che rischiava l’estinzione.
Simona Sestili, agronomo del Servizio Agricoltura dela Regione Marche ha ricordato che il percorso è cominciato nel 1995 per iniziativa dell’Ordine Agronomi con il dr. Francesco Lucidi Presidente.
I produttori Marcelli e Migliori hanno detto che la vera fase difficoltosa è quella attuale per la necessità di aumentare la produzione per rimanere sul mercato. L’oliva è secondo loro “patrimonio culturale”
Leonardo Seghetti docente dell’Istituto Agrario di Ascoli Piceno ha ricordato lo sforzo rilevante dell’istituto che ha impiantato 45 ettari di piante di olivo.
MDC MARCHE
Resp. Micaela Girardi
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