Sabato 5 aprile si è svolta a Milano, come  in altre numerose piazze d’Italia, la mobilitazione per un Italia libera da OGM. Consumatori, associazioni ambientaliste, associazioni agricole e numerose  realtà del terzo settore, si sono unite in una task force per  sostenere un’agricoltura libera dagli OGM e per difendere la produzione agroalimentare italiana di qualità. Scopo della manifestazione: sensibilizzare le Istituzioni e i cittadini sul rischio della “deregulation trasgenica”. La mobilitazione, infatti, ha preceduto l’attesa sentenza del  TAR del Lazio  sul ricorso  presentato da un agricoltore friulano  che si è opposto al decreto interministeriale che vieta la semina del mais MON810 della Monsanto. Se il 9 aprile il TAR accoglierà il ricorso, anche in Italia sarà possibile coltivare mais geneticamente modificato, con grave danno per il comparto agroalimentare italiano, per l’ambiente e per la libertà di scelta dei cittadini consumatori.
A cura di Lucia Moreschi
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No OGM 020-1