Sempre più famiglie decidono di staccare la linea del telefono fisso per usare solo il cellulare e internet. Le offerte per chiamare però sono più economiche. Il telefono fisso, nell’era degli smartphone e di internet, sta vivendo una profonda crisi. Gli utenti, infatti, ormai preferiscono utilizzare il cellulare per chiamare, videochiamare, mandare messaggi oppure chattare con i servizi di messaggistica istantanea come Whatsapp. Sono sempre di più, quindi, le famiglie che decidono di togliere la linea del telefono e nel contempo si fanno sempre più convenienti le offerte di Infostrada, Telecom e degli altri operatori del settore, che provano ad attirare gli ultimi clienti superstiti.

Secondo le ultime rilevazioni dell’Agcom, infatti, nel secondo trimestre 2013 si è assistito a un crollo delle utenze del telefono fisso. Rispetto allo stesso periodo del 2012 sono state tagliate circa 570 mila linee e il trend è in aumento. Parallelamente sono sempre di più le sim per i cellulari e aumenta anche il traffico dati da mobile. La buona notizia per i consumatori, come detto, è che le tariffe di Telecom Italia  e dei suoi concorrenti sul mercato sono più economiche e per chiamare da casa ormai bastano anche meno di 20 euro al mese.

Per vedere quali sono al momento le offerte più convenienti sul mercato di telefonia abbiamo effettuato una ricerca grazie al comparatore di tariffe SuperMoney. Per elaborare il confronto online abbiamo inoltre inserito sul portale i dati di un utente di Roma che utilizza il telefono fisso per chiamare sia verso altri fissi sia verso i cellulari per una media di 2 minuti a chiamata. Ecco dunque quali sono le tariffe più economiche al momento: al primo posto c’è Teletu, seguito da Telecom Italia e Green ICN.

La migliore tariffa sul mercato è “Parla facile” dell’operatore Teletu che propone un abbonamento mensile a 17,5 euro con chiamate verso i fissi illimitate. Le chiamate verso i cellulari, invece, costano 19 cent/minuto con 20 cent di scatto alla risposta. In caso di recesso del contratto è prevista una penale di 40 euro.

In seconda posizione delle tariffe più convenienti c’è “Linea base” di Telecom Italia che prevede un costo fisso mensile di 17,4 euro con i seguenti prezzi per le telefonate: verso i fissi 1,90 centesimi al minuto con 7,94 centesimi di scatto alla risposta e verso i cellulari 9,90 centi/minuto sempre con 7,94 centesimi di scatto alla risposta.

Al terzo posto, invece, troviamo l’offerta dell’operatore Green ICN “People Superplatinum S”. Anche questa tariffa prevede un costo fisso di 17,4 euro con un prezzario per le telefonate verso fissi che parte da 4,72 cent al minuto per le chiamate locali e da 19,73 centesimi al minuto per le chiamate verso i cellulari. Per avere un prospetto completo dei costi si rimanda alla visione del foglio informativo.

Nonostante questa crisi della telefonia fissa rimangono tante le utenze ancora attive nel nostro Paese e risparmiare sulla bolletta è importante, soprattutto in tempi di ristrettezze economiche. Per trovare le tariffe più convenienti bisogna confrontare le offerte con i comparatori online, ma prima di accettare il contratto si consiglia sempre di leggere con attenzione tutte le condizioni poste e osservare particolarmente le clausole sui costi aggiuntivi ed eventuali penali.