L’Autorità per l’energia elettrica e il gas, dopo le polemiche seguite alle denunce di un aumento del prezzo dell’energia nelle ore serali, su cui i consumatori stanno cercando di concentrare i consumi, ha avviato una consultazione pubblica per modificare le strutture tariffarie.
Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) e Legambiente hanno apprezzato l’iniziativa dell’Autority oltre che l’interesse dimostrato nei confronti di questo tema. In proposito hanno depositato un documento congiunto in cui sottolineano l’insufficienza degli interventi proposti dal regolatore che, oltre a essere di difficile comprensione per gli utenti, non incidono sul vero problema né identificano le cause dell’inspiegabile aumento dei costi dell’energia elettrica sul mercato all’ingrosso. Per le Associazioni. oltre a verificare l’esistenza o meno di cartelli finalizzati a concordare i prezzi, è indispensabile una migliore integrazione del fotovoltaico nel sistema elettrico nazionale.
Le difficoltà evidenti dei produttori da fonti tradizionali rispetto ai costi pressocchè nulli del solare, non possono e non devono ricadere sulle famiglie che anzi hanno il diritto di fruire pienamente in bolletta dei vantaggi dati dalle fonti rinnovabili che, solo nell’ultimo anno, hanno permesso un risparmio di oltre 400 milioni di euro.