Le associazioni dei consumatori riunite nella sigla Casper (Adoc, Codacons Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori) annunciano oggi la preparazione di un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia relativamente ai listini dei carburanti.
“I rincari di benzina e gasolio registrati negli ultimi giorni sono eccessivi e hanno portato i listini a livelli preoccupanti, raggiungendo al sud Italia quota 1,665 euro al litro – spiega Casper – Aumenti che, temiamo, rappresentano solo l’inizio della speculazione sulle vacanze estive degli italiani, e che non trovano alcuna giustificazione dal momento che le quotazioni del petrolio appaiono in calo”. “A causa di tali abnormi incrementi alla pompa, rispetto allo stesso periodo del 2010 ogni automobilista spende oggi 10,6 euro in più per un pieno di benzina, e addirittura 12,2 euro in più per un pieno di diesel. Una stangata che si abbatterà come un macigno sulle vacanze degli italiane” – proseguono Adoc, Codacons Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori.
Per le associazioni di Casper è indispensabile quindi un intervento della magistratura per accertare eventuali anomalie a danno dei consumatori nella formazione dei prezzi di benzina e gasolio, anomalie che potrebbero configurare l’ipotesi di aggiotaggio.