“Con riferimento agli eventi sismici, ed in particolare a quelli avvertiti nelle giornata di ieri, a Campobasso, è doveroso fare alcune brevi, ma importanti riflessioni. In primo luogo, la sicurezza degli edifici pubblici ed in particolare dei plessi scolastici. Volendo richiamare dei dati oggettivi, possiamo fare riferimento al XIII Rapporto 2015, su sicurezza, qualità ed accessibilità a scuola, relativo al monitoraggio di 101 edifici scolastici di 13 Regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Veneto, di Cittadinanza attiva. Certamente, molto si è fatto, ma molto bisogna fare ancora”.
“Altra riflessione – conclude MDC Ururi – è quella relativa alla Protezione Civile ed al potenziamento delle Associazioni di volontariato operanti nel settore dell’emergenza, con maggiori impegni a sostegno delle stesse. Va sviluppata, la cultura della prevenzione e della capacità di pronto ed efficace intervento nell’affrontare le emergenze. Da queste brevi riflessioni, non ci si può esimere dal porre attenzione su altri argomenti correlati. Il problema della “sanità” e dei punti di “Pronto soccorso”. Più volte, è stata evidenziata la funzione strategica della struttura “Vietri” di Larino ed in particolare nell’affrontare l’emergenza in occasione degli eventi di San Giuliano di Puglia, dell’ottobre 2002″.
MDC Ururi- DONATO FRATE