Tra il 17 e il 19 aprile 2011, informazioni e dati personali, tra cui probabilmente anche quelli delle carte di credito, di utenti di servizi PlayStation Network e Qriocity sono stati compromessi a causa di intrusioni illegali e non autorizzate nel sistema della Sony. Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) annuncia un esposto alla Procura della Repubblica competente contro la Sony e invita gli utenti, derubati dei dati personali conservati negli archivi dell’azienda da parte di pirati informatici, a scaricare il modulo che sarà in questi giorni on line nel sito www.mdc.it per la messa in mora nei confronti della Sony e la richiesta di risarcimento.
“E’ impensabile – dichiara Francesco Luongo, responsabile Nuove Tecnologie e servizi a rete di MDC – che esistano queste lacune nel sistema di protezione dei dati personali di un colosso come quello della Sony. La stessa azienda, in una comunicazione inviata agli utenti, dichiara che l’”intruso” potrebbe aver rilevato notizie personali come nome, indirizzo (città, stato/provincia, codice postale), nazione, indirizzo e-mail, data di nascita, password, login, nonché altri dati del profilo, come la cronologia degli acquisti e l’indirizzo di addebito (città, provincia, stato, codice postale). Dato ancor più grave è che la Sony stessa non esclude che siano stati rubati i dati delle carte di credito”.