Secondo i dati dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, sono ben 192 i procedimenti istruttori che nel 2010 si sono conclusi con l’accertamento di una pratica commerciale scorretta o di pubblicità ingannevole o comparativa illecita. Inoltre, il Contact Center della stessa Antitrust ha ricevuto oltre 16.000 contatti telefonici, quasi il doppio rispetto all’anno precedente. Si tratta di dati significativi: da un lato evidenziano la maggiore consapevolezza di un consumatore che, anche grazie all’attività di informazione realizzata lo scorso anno con il progetto “Occhi Aperti!”, si rivolge con maggiore dimestichezza all’AGCM per segnalare i comportamenti illeciti; dall’altro, rafforza la necessità di adeguati strumenti educativi per riequilibrare l’ “asimmetria informativa” che ancora oggi vede il consumatore troppo spesso schiacciato dal potere della controparte imprenditoriale.
“Guarda che ti riguarda!”, presentato stamattina a Roma nel corso di una conferenza stampa, è un progetto nato proprio nell’intento di facilitare l’esercizio dei diritti dei consumatori e la conoscenza dei comuni strumenti di tutela su 5 tematiche: pratiche commerciali scorrette, credito al consumo e servizi finanziari, telemarketing, servizi turistici e garanzie post-vendita.
Realizzato da cinque associazioni nazionali dei consumatori (Movimento Difesa del Cittadino, capofila del progetto, Assoutenti, Codacons, Confconsumatori, Unione Nazionale Consumatori) “Guarda che ti riguarda!” è una campagna di informazione ed educazione ai consumatori che terminerà nei primi mesi del 2012 e che è svolta con il finanziamento del Ministero per lo Sviluppo Economico e grazie ai proventi delle “multe Antitrust”. Nel corso dell’anno, le 5 associazioni saranno impegnate in tutta Italia, attraverso le rispettive sedi sul territorio, in attività che comprenderanno servizi di informazione, consulenza e assistenza al cittadino, convegni e giornate a tema, distribuzione di materiale informativo, pagine web dedicate, spot radiofonici e audiovisivi.
Per ulteriori dettagli sulle attività previste dal progetto “Guarda che ti riguarda!” invitiamo a consultare il sito internet