Stimolare e favorire la partecipazione degli anziani alla vita sociale, rendendoli protagonisti di una vigilanza civica attraverso il monitoraggio quotidiano del territorio, per segnalarne i problemi legati anche ai servizi e alle strutture pubbliche: queste in sintesi le linee guida che hanno ispirato il progetto “Cittadini d’argento”, messo in campo dal Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino con il contributo del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.
L’allungamento dell’età, infatti, ha generato una schiera di persone con un alto grado di autonomia e con uno stile di vita ancora dinamico, ricco di stimoli. Come usare al meglio tante energie positive? Ad esempio, coinvolgendo gli over 60, con il loro bagaglio culturale e personale, nella vigilanza, nella denuncia e nella segnalazione alle istituzioni preposte delle problematiche che “pesano” sulla nostra quotidianità: dai cassonetti rotti alla segnaletica stradale insufficiente, dalla prostituzione all’abbandono di minori, il lavoro da svolgere è tanto.
“E’ indubbio che gli over 60 oggi hanno un peso nel nostro Paese. E rappresentano per la società civile una vera e propria risorsa su cui poter contare, ma che deve essere valorizzata anche con progetti ad hoc. – spiega Antonio Longo, presidente del Movimento Difesa del Cittadino – Da questa consapevolezza è nato il progetto “Cittadini d’argento” che punta proprio a rendere gli anziani protagonisti attivi della società”.
“A nostro avviso si tratta, inoltre, di coniugare due realtà importanti. – pone l’accento Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori – Da una parte, le energie e la voglia di fare della cosiddetta terza età e dall’altra la necessità di recuperare i valori dell’impegno civile, partendo anche dalle cose semplici che si vivono e nelle quali il cittadino si rispecchia”.
Ai volontari che aderiranno al progetto, verrà consegnato il kit cittadino d’argento (penna, block notes e materiali utili per svolgere il servizio). Per ulteriori informazioni è stato già istituito il numero verde gratuito 800 14 50 78 attivo dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18.
<DOC:1053|_blank>Scarica il comunicato in pdf
<RIF:1052|_self|>Vai alla scheda del progetto