Il Giudice di Pace di Sant’Angelo di Brolo ha dichiarato illegittime le cartelle esattoriali emesse per le violazioni al codice della strada, perché non venivano indicate né il termine di opposizione alla cartella esattoriale, né l’organo competente per giurisdizione a cui ricorrere. Per questo, il Movimento Difesa del Cittadino Brolo Messina esprime viva soddisfazione per le sentenze n. 26/2011 e n. 47/2011.
I ricorsi presentati da Fausto Ridolfo, responsabile del Movimento Difesa del Cittadino Brolo Messina, evidenziavano la difformità tra il modello predisposto dal Ministero con decreto del 28/06/1999 e quanto invece previsto dall’art.7 della legge n.212/2000 che dispone che gli atti degli agenti di riscossione devono tassativamente indicare “modalità, il termine, l’organo giurisdizionale o l’autorità di cui è possibile ricorrere in caso di atti impugnabile”.
“Le sentenze del Giudice di Pace di Sant’ Angelo di Brolo – spiega Fausto Ridolfo – hanno riconosciuto i vizi formali, che probabilmente sono presenti in tutte le cartelle esattoriali notificate per violazioni del Codice della strada”.