“L’Antitrust è una sicurezza e garanzia per i consumatori affinché si realizzi una vera economia di mercato nel nostro Paese”. È questo il commento del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) alla relazione annuale esposta oggi dal Presidente Antonio Catricalà. “Nonostante però gli interventi dell’Autorità, – continua MDC – i settori più critici in termini di libera concorrenza sono sempre gli stessi: enormi problemi rimangono nel settore banche, tlc, assicurazioni, trasporti. La relazione di Catricalà mette in luce le debolezze di un sistema paese in profonda crisi che fa ricadere i suoi errori e le sue inefficienze esclusivamente nelle tasche dei cittadini: è un fatto lampante soprattutto se si guarda al settore delle assicurazioni e a quello bancario, dove con continui balzelli ed espedienti si rendono nulli i tentativi di liberalizzazione”.
“Nel settore farmaceutico, – spiega il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) -resto ancora saldo il potere della corporazione: il processo di liberalizzazione nella vendita dei farmaci da banco nelle parafarmacie e nei corner all’interno della grande distribuzione, che ha portato in questi anni tanti vantaggi in termini di risparmio per le famiglie e di occupazione per i giovani farmacisti, non è progredito e subisce continui attacchi da parte delle lobbies per mantenere i privilegi acquisiti. Il passo ulteriore da fare in questo settore deve essere l’estensione della liberalizzazione ai farmaci di fascia C, ossia di quei farmaci per i quali è previsto l’obbligo di ricetta, ma il cui costo è totalmente a carico del cittadino: passo, che andrebbe ad intaccare solo in minima parte il reddito dei farmacisti titolari, che si collocano al 2° posto dopo i notai nella classifica dei redditi più ricchi”.