Orientare anziani e famiglie a una corretta gestione del bilancio familiare e all’uso consapevole del credito al consumo e degli strumenti creditizi per prevenire situazioni di sovraindebitamento: è questo l’obiettivo dell’iniziativa “Linea terza Età – Insieme contro la povertà” promossa da Movimento Difesa del Cittadino e Adiconsum, con il finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La situazione di crescente difficoltà economica, che sta coinvolgendo sempre più larghi strati della popolazione (8 milioni 272mila le persone povere in Italia nel 2010, secondo i dati Istat), comporta inevitabilmente una crescita del sovraindebitamento, soprattutto tra gli anziani. Proprio i nuclei familiari con capifamiglia over 55 costituiscono circa il 26% della popolazione con debito per beni di consumo più elevato (dati Banca d’Italia).
Per questo, le due associazioni Movimento Difesa del Cittadino e Adiconsum hanno messo in campo una serie di attività di informazione e assistenza, rivolte in particolare a quei cittadini che vivono già situazioni di vulnerabilità creditizia e di disagio dovuti al sovraindebitamento. A partire da ottobre, saranno attivi 12 sportelli (ad Aosta, Gorizia, Genova, Milano, Parma, Siena, Perugia, Ascoli Piceno, Roma, Matera, Oristano, Ragusa) con esperti qualificati, che offriranno tra l’altro una prima assistenza alle famiglie attraverso il Numero Verde 800 864754 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00). Presso gli sportelli, sarà disponibile la “Guida al bilancio familiare. Difendiamoci dal sovraindebitamento” per imparare a programmare i flussi di denaro in entrata e in uscita, consentendo di valutare le risorse domestiche e le spese sostenute. Per approfondire la conoscenza su questi temi, saranno organizzati dalle due associazioni anche 12 corsi gratuiti curati da esperti del settore.
“Il fenomeno del sovraindebitamento – spiega Antonio Longo, Presidente del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) – rappresenta oggi una dimensione economica di grave disagio anche dal punto di vista sociale: in molti casi, infatti, l’incapacità di gestire razionalmente il bilancio familiare può comportare esiti drammatici come il ricorso all’usura. Con questa iniziativa, vogliamo aiutare le famiglie ad amministrare le proprie risorse correttamente e consapevolmente”.
“La crisi economica – afferma Pietro Giordano, Segretario Generale di Adiconsum – ha aggravato le condizioni già precarie di centinaia di migliaia di famiglie di persone anziane costrette a vivere con pensioni di poche centinaia di euro al mese. Il rischio di contrarre debiti è altissimo e l’esposizione a un’esistenza minacciata dalla povertà è una realtà che purtroppo riscontriamo quotidianamente attraverso il Fondo prevenzione usura di Adiconsum. Aiutare a gestire i bilanci familiare delle fasce più deboli, attraverso la formazione e l’informazione, è un compito prioritario per le Associazioni dei consumatori come Adiconsum”.