Al momento stai visualizzando Carte di pagamento: proposta dell’Ue a danno dei consumatori

“Ancora una volta il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) non può che esprimere la propria contrarietà alla proposta di legge della Commissione UE che ha deciso di disciplinare i pagamenti elettronici, riducendo e uniformando le commissioni sulle transazioni” – dichiara Antonio Longo, presidente MDC, commentando l’ultima indagine IPSOS –. “

“Il sondaggio dell’Istituto demoscopico conferma i nostri timori con il 59% degli italiani e il 63% dei cittadini UE che ritiene, a ragione, che un tetto alle commissioni avrà un impatto negativo per i consumatori – continua Longo –: niente di più vero perché i costi di gestione delle loro carte sono destinati ad aumentare per compensare l’effetto della direttiva UE che, ricordiamolo, porterà benefici solo ai commercianti”.

“La pensiamo come quel 73% di cittadini che è convinto che saranno proprio gli esercenti ad aumentare i profitti senza tuttavia abbassare i prezzi. Già un’indagine realizzata dalla nostra associazione “Gli italiani e le carte di pagamento” aveva rilevato lo scetticismo dei consumatori verso la normativa e il timore per un probabile aumento dei costi di gestione annui delle carte di credito/debito. Il Movimento – conclude Longo – si augura che la proposta di legge venga rivista in nome dell’equità, disattesa completamente dalla UE: non è un caso se il 37% degli intervistati IPSOS esige che l’onere del pagamento della commissione debba ricadere sui commercianti come costo per condurre la propria attività, mentre il 28% preferisce che le cose restino così come sono oggi, con banche, commercianti e aziende tecnologiche che negoziano costi e tassi tra di loro”.