Lo sportello di Frosinone dell’Associazione di Consumatori Movimento Difesa del Cittadino, in funzione della propria missione di rendere più trasparente il rapporto fra cittadini e P.A., qualche mese fa, comunicava che nel nuovo regolamento Tari (rifiuti) del Comune di Frosinone è prevista un’agevolazione per quanti praticano il compostaggio domestico.
Si faceva presente che tale agevolazione era il recepimento di un principio fondamentale in tema di virtuosa gestione del rifiuto (come pure si era argomentato nel Convegno nazionale “Investi nei tuoi rifiuti”, patrocinato dallo stesso, oltre che dall’Amministrazione Comunale lo scorso 10 Aprile 2013 in Frosinone).
Per contribuire a mettere al meglio i consumatori che vi volessero aderire, tale sportello ha chiesto fin da subito le caratteristiche tecniche delle compostiere al fine di usufruire della predetta agevolazione.
Il Comune di Frosinone, premettendo che non esiste uno specifico regolamento in merito,
per quanto riguarda la capacità delle compostiere in linea di massima invita a fare ferimento alle linee guida indicate nell’avviso pubblico del Comune di Frosinone del 18-05-2009 con il quale sono state assegnate a titolo gratuito un certo numero di compostiere, per un progetto di finanziamento provinciale, a seconda della superficie di giardino in possesso del richiedente. Secondo tale Avviso sono state assegnate compostiere di capacità di 300 e 600 lt a seconda delle dimensioni dell’area (giardino, orto domestico):
1. Lt. 300 per superficie fino a 50 mq;
2. Lt. 600 superficie > 50 mq.
Questa indicazione è di massima perché al quantitativo di rifiuti che può essere prodotto e destinato al compostaggio concorrono tanti e ulteriori fattori quali ad esempio in numero di componenti della famiglia, l’attività che si svolge sul terreno (verde ornamentale, agricolo, superfici a prato o alberate ecc.) , se vi sono animali da cortile, l’uso che si vuole fare del compost prodotto ed altro ancora.
“Frosinone con l’agevolazione per il compostaggio domestico aveva recepito un importante principio di green-economy; era un vero peccato lasciare tale norma senza una concreta attuazione. I nostri ringraziamenti per l’ottima sinergia dell’Amministrazione Comunale nel rispondere alle istanze dei cittadini”- dichiara il responsabile frusinate del Movimento Difesa del Cittadino.