Dopo anni di reclami, ricorsi, memorie e proteste nei confronti dell’ Autorità per l’energia elettrica il gas ed il servizio idrico, finalmente l’iter del lungo procedimento istruttorio avviato su segnalazioni del 2009 nei confronti di Enel Servizio Elettrico è giunto al termine.
Al Movimento Difesa del Cittadino, parte in causa in rappresentanza degli utenti, è stato comunicata dalla AEEGSI l’irrogazione a Enel Servizio Elettrico di una sanzione per € 802.000,00 (Delibera 700/2016/S/eel) per infrazioni riguardanti la qualità commerciale del servizio di vendita.
Tra le condotte lesive dei consumatori accertate, l’associazione di consumatori stigmatizza soprattutto quanto emerso circa l’errata classificazione dei reclami scritti e delle richieste di rettifica di fatturazione come semplici richieste di informazioni; l’omessa o ritardata erogazione di indennizzi automatici nei casi di mancato rispetto degli standard previsti dalla regolazione; l’assenza di motivazioni adeguate nelle risposte ai reclami e alle richieste di rettifica di fatturazione.
Per il Presidente Nazionale del Movimento Francesco Luongo la decisione dell’Autorità per l’energia, pur dopo tutti questi anni, rende giustizia ai tanti utenti ed alle associazioni dei consumatori che in questi anni si sono visti riscontrare i reclami con risposte pro-forma, spesso reiterate anche in sede di conciliazione, che non risolvevano il problema lasciando gli utenti a rischio riduzione della potenza o peggio al distacco dell’elettricità.
La speranza – conclude MDC – è che tali comportamenti non si ripetano con la liberalizzazione completa del mercato energetico e nel “mercato di trapasso” della “Tutela simile”.