Al momento stai visualizzando Uova al Fipronil, ecco gli ultimi richiami

Sono del 30 agosto gli ultimi richiami che i Servizi Veterinari dell’Area Vasta 2 – Asur Marche hanno comunicato al Ministero della salute. Si tratta di uova di varie categorie provenienti dall’allevamento Società Agricola Fattorie Valle del Misa di Ostra Vetere (AN), identificati con i lotti 31-32-33-e 34 2017, codice allevamento (indicato sulle uova) 3IT036AN089, in quanto in un campione di dette uova si è riscontrato un valore di fipronil pari a 0.98 mg/kg, superiore pertanto al limite di tossicità acuta di 0,72 mg/kg.
Ove uova provenienti da tali lotti siano in possesso di cittadini, si invitano gli stessi a non consumarli e riportarli al punto vendita.
In merito al valore di tossicità riscontrato, il Ministero ricorda l’opinione dell’Istituto tedesco di valutazione BfR No. 016/2017, del 30 Luglio 2017, che prende in considerazione un potenziale consumo di uova contaminate da 1,2 mg fipronil/kg (contaminazione quindi maggiore di quanto rilevato nei lotti di cui si sta effettuando il richiamo). Il BfR identifica nella sua valutazione una categoria di consumatori a potenziale rischio per superamento della dose acuta di riferimento solo negli infanti di peso corporeo medio 8.7 kg, con un consumo di circa 2 uova al giorno.