Grande partecipazione per l’evento di Teatro-Forum organizzato il 6 novembre ad Avezzano nell’ambito del progetto “Billy non è Bullo”: oltre 600 i ragazzi intervenuti dalle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio, numerosi gli insegnanti e i rappresentanti delle associazioni attive sul tema della cittadinanza e del bullismo. La rappresentazione teatrale inscenata dai ragazzi del Liceo Scientifico “Vitruvio Pollione” di Avezzano era tratta dal romando del premio nobel W. Golding “Il signore delle mosche”, incentrato sulle dinamiche di gruppo che innescano, in assenza di un sistema di regole condiviso e rispettato, la sopraffazione e la violenza. Convincenti i giovanissimi attori, che hanno riscosso un grande apprezzamento del pubblico; soddisfatti gli organizzatori, che hanno incassato il patrocinio del comune di Avezzano, la presenza del Sindaco (che ha indirizzato alla platea dei giovanissimi un appello alla maturità e alla responsabilità); presente anche l’Ufficio Scolastico Regionale, che assicura al progetto, finanziato dal MIUR, il supporto istituzionale sul territorio. Presenti infine anche i relatori dalle organizzazioni partner: Movimento Difesa del Cittadino, SOS Il Telefono Azzurro e Università dell’Aquila. Questo evento è parte di un percorso lungo e impegnativo, fatto di formazione in aula, lavori di peer education (del quale lo spettacolo teatrale è un eccellente esempio), attività di sensibilizzazione indirizzate alle famiglie e attività di dialogo con tutti i soggetti riconducibili alla cosiddetta “comunità educante”, in modo da sinergizzare gli sforzi di tutti coloro che a vario titolo si trovano a contatto con gruppi di ragazzi, nelle più diverse occasioni. Solo se tutti sono vigili, sensibilizzati e responsabilizzati, si può realizzare un’efficace monitoraggio dei fattori di rischio a livello individuale, ambientale e sociale, che possono concorrere al manifestarsi del bullismo e cyberbulismo. Il progetto è online all’indirizzo http://www.billynonbullo.it.