Nelle scorse settimane MDC FVG ha consentito ad altre due Rispmiatrici friulane di ottenere l’accredito sul proprio conto corrente, rispettivamente per €.12.500 da Unicredit e €. 50.250 da MPS;
Si tratta di Istituti Bancari coinvolti nell’attività di vendita dei cosiddetti “diamanti da investimento” (Banco Bpm, Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps e Banca Aletti) che ha procurato a migliaia di  risparmiatori gravi perdite.

Il Movimento Difesa del Cittadino  FVG  ritiene opportuno ribadire che gli istituti di credito non possono sottrarsi agli impegni assunti per il ristoro dei risparmiatori truffati.

Le Banche devono liquidare tutti i Risparmiatori che hanno titoli di possesso pur non avendo disponibilità del bene, perché sequestrato, nonché di surrogare i cittadini coinvolti

Anche Monte dei Paschi di Siena, che sino alla scorsa primavera non aveva mai risposto alle molteplici richieste di incontro  per la conclusione di protocolli di conciliazione, si è attivata per indennizzare in modo adeguato gli aventi diritto!.

Il Resp.le settore Risparmio di MDC FVG, Agostino Atzori, rimarca: stiamo già tutelando dozzine di  di Risparmiatori friulani, il Movimento Difesa del Cittadino Fvg si costituirà parte offesa insieme ai propri associati nel processo penale che si avvierà nei prossimi mesi. Per il momento, l’associazione continua a sollecitare Banco BPM che finora ha proposto rimborsi incongrui, affinchè proceda senza     ulteriori indugi a rimborsare migliaia di risparmiatori ingannati dalla tipologia di investimento.

Si tratta di piccoli risparmiatori, famiglie, pensionati, piccoli imprenditori che, fidandosi del bancario di turno, sono stati convinti a investire i propri risparmi, talvolta anche totalmente o  comunque in misura rilevante, in diamanti. “Investimenti che venivano ingannevolmente sbandierati come sicuri e addirittura facilmente smobilizzati.

I consumatori-risparmiatori devono sapere che hanno diritto anche al risarcimento del danno morale, oltre a quello patrimoniale, essendo vittime inconsapevoli di reato”.

Parliamo di fatti avvenuti tra il 2012 ed il 2016, periodo durante il quale due società, la Idb e la Dpi, secondo l’accusa avrebbero venduto, attraverso l’intermediazione di sportelli bancari, diamanti da investimento ad un valore ben al di sopra di quello reale. Il risultato è che tanti risparmiatori si ritrovano oggi con dei preziosi che non hanno una quotazione!!

Il provvedimento dell’Antitrust, ovvero il fatto che l’investimento fosse proposto da parte del personale bancario e tale circostanza forniva ampia credibilità alle informazioni contenute nel materiale promozionale delle due società, determinando molti consumatori all’acquisto senza effettuare ulteriori accertamenti, è stata una decisione importantissima, che conferma la fondatezza e la legittimità di tutte le richieste di rimborso sia stragiudiziali, sia di quelle giudiziali fino a questo momento svolte nell’interesse esclusivo dei propri assistiti nei confronti di Bpm, Mps e delle società di vendita Idb e Dpi.

il Movimento Difesa del Cittadino del F.V.G. resta a disposizione di tutti i Cittadini Risparmiatori per assistenza.    Per info scrivere a: sportello.vertenze@mdc.fvg.it e/o chiamare: Uff. 0432 490.180 r.a. Cell. 335/ 5830.536 – Cell. 347 8624.225