Al momento stai visualizzando Sanità: MDC, dopo indagine Antitrust urgente riforma del mercato degli apparecchi acustici in Italia

“È imperativo agire ora per ridurre i costi degli apparecchi acustici e migliorare la trasparenza del mercato. Dobbiamo garantire che i consumatori abbiano accesso a tutte le informazioni necessarie per prendere decisioni consapevoli, proteggendoli da pratiche commerciali ingannevoli e favorendo un mercato più giusto e accessibile”. Così il portavoce ed esperto del Movimento Difesa del Cittadino (MDC), avvocato Francesco Luongo, commentando la segnalazione inviata dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) a Parlamento, ministero della Salute, ministero dell’Economia, Agenas, Regioni e Province Autonome sui costi degli apparecchi acustici.

Il MDC propone una serie di azioni concrete: fornire ai consumatori informazioni chiare e accessibili su caratteristiche tecniche, prezzi e opzioni di rimborso degli apparecchi acustici; sensibilizzare sui diritti dei consumatori e sulle normative che regolamentano vendita e pubblicità degli apparecchi acustici; incoraggiare i fornitori di apparecchi acustici a offrire una maggiore trasparenza e a migliorare le condizioni di vendita; promuovere un dialogo costruttivo tra autorità sanitarie, legislatori e stakeholder del settore per rendere gli apparecchi acustici più accessibili e abbordabili. E’ necessario migliorare le condizioni attuali per i consumatori sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza della salute uditiva, spesso trascurata fino a quando non diventa un problema insormontabile, conclude il Movimento Difesa del Cittadino.

L’indagine conoscitiva, avviata a settembre 2023 dall’Agcm, ha rivelato dati preoccupanti sugli apparecchi acustici: l’Italia si posiziona come uno dei maggiori mercati europei, con un fatturato annuale stimato in circa 875 milioni di euro e più di 500.000 unità vendute. Nonostante l’ampia distribuzione di circa 6.000 punti vendita che coprono oltre il 90% dei comuni italiani, i consumatori si trovano di fronte a ostacoli significativi che includono prezzi elevati, difficoltà nel reperire informazioni chiare su prezzi e caratteristiche tecniche, e pratiche di vendita che limitano la loro libertà di scelta.

Il prezzo medio di un apparecchio acustico varia tra 1.500 e 2.100 euro, un costo rilevante specialmente considerando che molti utenti necessitano di un trattamento binaurale, raddoppiando di fatto la spesa. A questo si aggiunge una percentuale inferiore di rimborsi ottenuti dai consumatori italiani rispetto ad altri paesi europei, ad eccezione della Spagna.