“Questo è un segnale molto pericoloso di un Paese in piena involuzione economica e sociale. Viene cancellato un ciclo economico di 15 anni, imprese e famiglie arretrano e sarà difficilissimo ritornare ai livelli di prima”.

Questo il commento di Antonio Longo, presidente del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) a quanto affermato dal presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, che durante l’assemblea annuale ha delineato il quadro di un’Italia più povera, tornata addirittura ai livelli di consumo del 1998.
Il Governo deve rilanciare davvero i consumi, – continua Longo – soprattutto quelli di qualità, dal made in Italy all’informatica, altrimenti questo arretramento rischia di diventare strutturale”.