Al momento stai visualizzando Truffe? No, Grazie!

Il Movimento Difesa Del Cittadino si è fatto promotore, in collaborazione con UniCredit (nell’ambito della partnership “Noi&UniCredit”, che ha l’obiettivo di sviluppare i principi di sostenibilità del business e di tutela del consumatore), del progetto “TRUFFE? NO, GRAZIE!”. L’iniziativa ha l’obiettivo di fornire ai cittadini strumenti di conoscenza e consapevolezza per prevenire le truffe digitali, sempre più sofisticate, che colpiscono in modo indiscriminato tutte le fasce di utenti.

Nel 2024, la Polizia postale ha trattato 18.714 casi di truffe online con un incremento del 15% rispetto ai 16.325 del 2023 con un aumento del 32% delle somme sottratte che passano da 137 milioni a 181 milioni. Alle truffe si sommano le frodi pari a 48 milioni di euro nel 2024 (+20% rispetto al 2023) (1). 

Secondo l’Istat, nel 2024 il 35% degli over 65 ha subito almeno un tentativo di truffa online; il 70% degli anziani con scarsa alfabetizzazione non sa riconoscere un messaggio di phishingle denunce di truffe online sono aumentate del 40% fra il 2020 e il 2024. Queste, come si diceva, non riguardano solo gli anziani ma anche i professionisti. 

Numerose sono le truffe elaborate dall’ingegneria sociale (social engineering) per impossessarsi di dati personali e bancari e per sottrarre denaro, quelle più diffuse sono: il phishing, che consiste nel tentativo di acquisire password o dati bancari tramite link inviati via mail; lo smishing, in cui la frode viene perpetrata tramite l’invio di SMS; il vishing in cui la vittima viene contattata telefonicamente;  il quishing che attraverso la scansione di QR Code scarica malware sul dispositivo della vittima o indirizza ad una falsa pagina di accesso all’Internet banking.

Altra truffa tristemente nota è quella dei falsi investimenti in cui alla vittima viene contattata tramite pubblicità online, un SMS o la telefonata di un call center che propone investimenti con alti rendimenti partendo da cifre accessibili. I truffatori chiedono alla vittima di investire poche centinaia di euro e per acquisirne la fiducia producono estratti conto fasulli che mostrano rendimenti significativi e in caso di richiesta di ritirare i guadagni ottenuti vengono effettivamente versati gli importi richiesti, in realtà altro non sono che una parte del denaro versato dagli investitori stessi. Le vittime vengono quindi invitate dai truffatori a investire cifre più consistenti e queste, rassicurate dai presunti lauti guadagni, versano altri soldi ai truffatori. A questo punto, quanto gli investitori chiedono la liquidazione dei propri investimenti, i truffatori chiedono il pagamento di commissioni/tasse e una volta versato l’ulteriore denaro spariscono nel nulla. 

Alla luce di questo contesto e della condivisa necessità di promuovere una maggiore informazione dei consumatori in merito alle truffe online, MDC e UniCredit intendono realizzare un progetto volto ad accrescere la consapevolezza dei cittadini consumatori sui rischi connessi a questa tipologia di truffe, realizzate anche attraverso l’uso dell’I.A. e di tecniche quali lo spoofing (che consente di fare apparire una chiamata o un SMS come proveniente da un numero diverso da quello reale), e favorirne la prevenzione.

Ma vediamo più nel dettaglio cosa prevede il progetto!

Il progetto prevede la realizzazione delle seguenti attività: 

  • Formazione: un webinar rivolto agli operatori dei 110 sportelli territoriali di MDC, per affinare le conoscenze specifiche in materia di truffe online e fornire il miglior supporto ai cittadini che si rivolgono loro;
  • Incontri con i cittadini: verranno organizzati tre incontri dedicati ai cittadini-consumatori sui temi della cybersecurity e della prevenzione delle truffe, con il coinvolgimento degli enti territoriali, di aggregazione sociale ed associazioni di categoria.
  • Guida informativa: verrà realizzata una guida informativa per fornire indicazioni su come riconoscere le principali truffe online e illustrare semplici accorgimenti da adottare per prevenirle. La guida sarà realizzata nel formato PDF, accessibile a non vedenti e ipovedenti

Alle truffe diciamo “NO, GRAZIE”!

 

(1) https://www.commissariatodips.it/docs/____NEW_Report_2024_SPPSC_DEF_____1.pdf