Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) ha inviato nuove denunce all’Antitrust e alle Procure di Torino e Verona sullo scaldalo dieselgate che continua ad allargarsi a macchia d’olio e oggi travolge anche la Porsche.
“Mentre in Europa ed in Italia si temporeggia vergognosamente sullo scandalo Volkswagen,- dichiara Francesco Luongo, vicepresidente MDC – negli Stati Uniti l’EPA ha appena scoperto e denunciato la presenza del software truffa su: Porsche Cayenne 2015, Touareg 2014 e Audi A6 Quattro, A7 Quattro, A8, A8L, Q5 2016. Consumatori che hanno acquistato prodotti difformi dalle caratteristiche tecniche di inquinamento ambientale promesse e garantite e che ancora sono in attesa di una risposta, sollecitiamo le Autorità competenti a un intervento più tempestivo a tutela di tutti i proprietari italiani dei veicoli coinvolti per la verifica delle ipotesi di reato per frode in commercio e disastro ambientale”.